Entrerà presto in funzione il nuovo impianto fotovoltaico installato sugli edifici sede di Viv Decoral e Alxo! Giusto in tempo per l’arrivo della bella stagione, così da sfruttare, e il termine è decisamente appropriato, le lunghe giornate di sole che ci attendono per una bella carica di energia solare gratuita e illimitata. Risparmio e orientamento ecologico alla base della scelta.
Il 2010 ha visto un’impennata di impianti installati ovunque. Industria e privati hanno recepito i vantaggi e, con o senza contributi, l’investimento sul “solare” ha convinto molti.
Flashbravoteam ha intervistato Andrea Boso (Alxo) e Alberto Piva (VivDecoral) per capire come si prende una decisione così importante.
Per istituzione il gruppo Decoral è molto sensibile all’ambiente, infatti con il prodotto “Decoral” finitura tinta legno, che nobilita l’alluminio ed altri metalli, possiamo dire che lasciamo inalterata la natura, in particolare gli alberi che ci donano l’aria, componente fondamentale della vita. Con lo stesso principio abbiamo pensato di sfruttare quello che la natura ci regala, ”IL SOLE”, per dare all’azienda una connotazione ancora più ecosostenibile.
Sappiamo che è impossibile essere ad impatto zero (cioè non utilizzare nessuna utenza elettrica o gas), ma la filosofia è quella di dare il nostro contributo alla riduzione massima dell’inquinamento. Il motivo principale, però, che ci ha spinti a scegliere di realizzare un impianto fotovoltaico, è stato soprattutto la salute dei nostri lavoratori. La nostra vecchia copertura era realizzata con materiali davvero poco idonei, per chi tutti i giorni deve lavorare negli stabilimenti.
Abbiamo quindi sostituito la vecchia copertura in amianto con pannelli sandwich con spessore da 100 mm di poliuretano, così da dare un ulteriore isolamento ai capannoni e allo stesso tempo ridurre i consumi per il riscaldamento o raffrescamento dei fabbricati. Infatti abbiamo calcolato che con questo progetto ridurremo del 60% il consumo di gas metano. Credo sia un bel risultato. Cosa ne pensate?
Per le loro attività Viv Decoral e Alxo hanno un notevole consumo di energia elettrica. Con questo impianto si prevede di risparmiare fino al 50% del prelievo dalla rete. Ridurre i costi vuole dire anche essere più concorrenziali sul mercato. Noi abbiamo valutato la quantità di Kw installati in base allo spazio disponibile sul tetto e per garantire un autoconsumo senza mai vendere nulla alla rete. Il nostro obiettivo non è il guadagno ma il risparmio. L’azienda ha deciso che il 50% del risparmio ottenuto lo investirà in ricerca su prodotti nuovi, ma soprattutto ecologici.
Sicuramente è una bella soddisfazione, ma è anche coerente al nostro pensiero e al brevetto mondiale “Decoral”: rispettiamo per essere rispettati dalla natura.
Io personalmente sono rimasto a bocca aperta, quando mi hanno informato di quante tonnellate di CO2 (anidride carbonica) evitiamo di emettere con l’utilizzo del nostro impianto fotovoltaico. Pensate, sono 550 gr di CO2 per ogni kwh prodotto. Noi produrremo circa 400.000 kwh anno pari a 220.000 kg o 220 tonnellate anno di anidride carbonica che non emetteremo in atmosfera. Questi numeri fanno pensare. E dovrebbero fare pensare tutti quanti...
L’impianto è stato fatto interamente con liquidità aziendale. È ovvio che tutti gli impianti fotovoltaici prendono l’incentivo del GSE che rendono questo investimento interessante. Se non ci fossero le incentivazioni statali nessuno farebbe l’impianto perché l’investimento del fotovoltaico è ancora molto caro e non conveniente in assenza di incentivi.